martedì 30 novembre 2010

Data:19/11/2010
Peso:77.4Kg
Altezza:188cm

Data:23/11/2010
Peso:72.6Kg
Altezza:188cm

Data:30/11/2010
Peso:71.5Kg
Altezza:188cm

Per quanto riguarda il peso,beh meglio non lamentarsi visto come si stavano mettendo le cose,per il resto grandi cambiamenti non ci sono,a parte quello che le persone dicono che sto "sbiancando" giorno dopo giorno.Forse sarà per il sangue che vomito,quando mi vengono questi attacchi di vomito incontrollabile.
Spiegare come mi sento in questo periodo sinceramente non mi è facile nel senso che vedo i giorni passare,quasi tutti uguali fatti per la maggior parte da apatia generale,a volte questa apatia viene interrotta con qualche nuovo taglio o un incontro con Lei,ma per il resto nulla di che.

La mattina mi alzo a sedere adagio,dal letto.La testa leggera,e nausea,svolgo la mia routine quotidiana con calma,ogni movimento è calibrato per contenere i capogiri...vado in palestra,faccio le mie solite 2 ore di esercizi continuando a muovermi adagio,sopratutto sotto la doccia,sto attento a non rillassarmi troppo,per evitare il rischio di svenire.

Ho freddo,costantemente,un freddo che si sprigiona da dentro si instaura tra ossa e pelle.Le braccia si sono ricoperte di vene di colore bluastro.Di notte il cuore incespica,ma non solo di notte....thumthumthuuummmm....accellera fino a voler uscire tra le costole poi rallenta per poi accellerare di nuovo.Resto fermo li,senza respirare aspettando che tutto passi,avendo paura,ma sinceramente non tanta,che questa volta non passerà che sarà l'ultima scarica che il mio cuore malandato mi dà,infatti ho scoperto di avere un "soffio al cuore".Riportando le parole del medico il cuore è stanco.

Mi capita sempre più spesso di camminare da solo,per casa o per strada,e non essere in grado di restare concentrato,vado avanti e indietro pensando solo al cibo e al modo di smaltire quel poco che ne ingerisco.Conto le calorie in modo ossessivo,ogni numero che vedo lo associo ad un alimento o porzioni di alimenti,per esempio il 300 lo associo a tre pasti da 100Kcal. Da consumare in tutto il giorno.
Ho alcuni tagli sul braccio e al petto che non guariscono,che si riaprono al minimo contatto,ho dei lividi sul corpo che danno alla pelle un buffo colore blu,in pratica sembro un Puffo,infatti basta un minimo contatto con qualcosa di solido per procurarmi lividi.

E’ da molto che non scrivo,ma semplicemente perché le parole non mi vengono più come una volta,in pratica non scrivo più cose mie,forse perché non “vivendo” nel mondo reale,cosa indispensabile per poter scrivere,non posso realmente parlare di me.A dire la verità guardandomi nello specchio faccio fatica a capire realmente chi ho davanti,un mentecatto,uno stronzo un immaturo,questo è poco ma sicuro,oppure un estraneo o forse il vero io,il vero P. che ha scacciato quello che si vedeva prima….come il Mr. Hyde che non sopporta la presenza del Dott.Jeckyll e viceversa.Boh ma sarà meglio fermarmi qui….

Julian

mercoledì 10 novembre 2010



E’ dal 14 Ottobre che non scrivo,le giornate sono passate e sinceramente ne sono contentissimo,perché sono state giornate di buio totale.
Alzarmi dal letto la mattina è diventato sempre più difficile,le gambe mi fanno un male tremendo,tremano,ma restare con la testa sul cuscino è una tortura ancora più grande,restare in silenzio da solo con i miei pensieri mi spaventa,mi sento soffocare.
Il cibo che ingerisco mi ustiona la bocca,lo stomaco…è come ingoiare bocconi di fuoco. Conati,crampi non mi vogliono abbandonare,ogni volta che cedo a qualcosa inizia una guerra fatta di strazianti sensi di colpa e modi di rimediare,ma alla fine il pensiero ricade sempre sulla stessa soluzione…PUNIRMI.
Ma anche il non mangiare ha la sua dose di sensi di colpa,infatti il non mangiare compromette una situazione gia delicata. Quindi ogni giorno è una guerra continua.

Come ho detto prima ho conati di vomito,che a volte non riesco a controllare,arrivano senza preavviso,in pratica vomito sangue,anche quando nello stomaco c’è solo acqua.
Mi sento esausto gia di prima mattina,distante,mi gira continuamente la testa,dopo le solite 2 ore di allenamento in palestra mi sento morire.

A volte però cedo,la mente e il corpo si dissociano,ed è allora che mangio come una “persona normale”,la fame mi pervade,la mente pensa sempre la stessa identica cosa,il corpo fa la sua parte con crampi allo stomaco.E allora cado….ma subito dopo aver mangiato scatta il solito meccanismo perverso,inizio a controllare se le ossa del bacino sporgono,se le costole sono ben visibili se la circonferenza della pancia aumenta.Ma poi inevitabile arriva quella vocina che mi ricorda che ho ceduto,che non sono stato capace di resistere e che l’unico rimedio è il solito.Prima bastavano dei semplici tagli per sentirmi “liberato”,ora invece provo “sollievo” solo nel vedere la lametta ripassare nei tagli appena fatti,ed è solo allora che cado stravolto,senza un briciolo di forza con la testa che pulsa.Mi sento impazzire.

Rileggere l’ennesimo posto in cui scrivo cose non belle,non posso fare altro che notare la mia rassegnazione a tutto ciò…..sono stanco di tutto ciò,reagire credo ormai sia inutile e sinceramente non so nemmeno se volerlo oramai.
Concludo ringraziando tutti coloro che hanno scritto,Antonella(le tue parole non sono vuote,ne poco intelligenti,ma sono semplicemente belle.Non so se la vita sia bella,ma so di per certo che viverla in questo modo non lo è affatto…grazie altro sarebbe inutile),Serena che mi ha omaggiato di una fantastica iniziativa,grazie e appena possibile risponderò,Veronica che è stata così cara da scrivere un messaggio stupendo,Alexsys e non per ultima Versoana.Grazie a tutte e spero che a voi vada tutto per il meglio,lo spero davvero.
Julian

Ryan Thomas