venerdì 17 settembre 2010

Un motivo in più per odiare i medici.

Come prima cosa vorrei ringranziare Veronica,ho scoperto che avevo le impostazioni dei commenti che permettevano di lasciarne solo agli utenti registrati e finalmente lo sbloccato,quindi un doppio grazie,uno per il commento e l'altro per avermi "illuminato" sulle impostazioni

Le giornate appena trascorse sinceramente se ci fosse un modo per cancellarle,beh lo farei volentieri.Infatti sono state un susseguirsi di:tagli,sensi di colpa,un cazzo di mal di testa persistente e...va bè il resto lasciamo perdere.
Ora se tutto questo non bastasse due giorni fa ci si è messo anche il "caro" dottore a rompere le balle.Adesso spiego.Circa due giorni fa,dopo che ero stato fuori casa per un paio di giorni,vengo a sapere da mia madre che il medico aveva chiesto mie notizie,che si aspettava una mia visita gia un mese fa e che le ultime analisi non erano per nulla belle,e che si aspettava le risposte di "altre" analisi che mi aveva prescritto (e che io ho strappato le richieste),mancava soltanto che usasse la famigerata parola che da un pò di tempo a questa parte mi viene ripetuta quasi da tutti e cioè:ANORESSIA,per completare.Risultato?Sono due fottuttissimi giorni che vengo trattato da "malato" e questo mi manda in bestia,a tutto ciò si aggiunge uno stato di angoscia misto a rabbia che è pronta ad esplodere me lo sento.

La situazione sento che mi sta per sfuggire di mano,nel senso che ora i sospetti sono aumentati e quindi anche le pressioni,e paradossalmente uno dei pochi posti dove posso respirare è a lavoro (finalmente mi hanno cambiato villa,anche se questa è molto più grande e quindi molto più faticosa,ma quanto meno qui non conosco i proprietari,OLE').

Sinceramente ho la testa vuota,mi sembro un automa,faccio le cose con una certa meccanicità.Perfino il tagliarmi è diventato un gesto di routine,ma sento quell'irrequietezza che mano mano si fa sempre più evidente,e questo mi fa un pò paura conoscendomi...staremo a vedere.

Rileggere questo post mi dà la certezza della grande confusione che ho in testa,ma d'altronde da una testa malata non poteva che uscire una roba del genere.

sabato 4 settembre 2010

P. ha paura di giocare con il “bambino”.


Fianchi enormi

P. ha paura a restare solo in casa,in verità ha paura di restare solo con se stesso,ha paura di farsi del male.

Ho paura del bambino che mi viene a fare visita,qui nella mia testa,e mi spinge a tagliarmi.Nell’ultimo periodo ho paura a combattere,e sapete perché?Perchè so che dovrò combattere contro me stesso,e questo mi distrugge.
Ogni qualvolta che mi taglio mi riprometto di non farlo più,che questa sarà stata l’ultima volta …cazzate,niente di così falso.
Bastano quei fottutissimi sensi di colpa per quelle 400/500 cal. Ingerite dopo 3-4-5 giorni di soli liquidi a far precipitare tutto.E’ allora che mi fanno visita mille altri pensieriche mi tormentano,sembrano come mille aghi nel cervello,sento la rabbia salire,rabbia che io chiamobambino,infatti è come un bambino non gli si può dire di no.

Ti fa sedere in un angolo buio,ti fa spogliare e ti offre una lametta e una bottiglia di alcool.Nel frattempo la rabbia è tale che vorresti esplodere,e allora ecco che il bambino ti offre la lametta,nelle sue mani sembra un giocattolo,assomiglia ad un quadro di Yoshitomo Nara.

La prendi e senza pensare a nulla inizi a tagliare,inclinando la lametta,in modo da tagliare con la punta….in quel momento è il dolore più “bello” che tu abbia mai provato,intanto premi sempre di più fino a che la punta è immersa dentro di te,e tu vedi la pelle aprirsi,il sangue ci vuole un po a vederlo.

Ti fermi solo quando il dolore ormai non lo percepisci…resti li fermo,dentro di te hai un mix di dolore,rabbia e vergogna è allora che per destarti dal torpore in cui sei caduto ti versi l’alcool sulle ferite…la scarica che ti arriva ti fa rinvenire,all’inizio il dolore è tale da vedere la “luce bianca”,non so se sapete quella sensazione di dolore che di solito si prova quando si ha il mal di denti.

E poi resti li,vorresti piangere ma personalmente non viene,resti confuso,disorientato ti chiedi il perché ma come sempre le domande arrivano veloci ma le risposte no.

Il mio corpo è debole,mi sento stanco,mi gira la testa e al lavoro non rendo un cazzo.Mi capita di avere freddo anche sotto un sole estivo,ho per l’ 80% della giornata un dolore al petto e al braccio.Ma in questo momento l’unico pensiero che mi martella in testa è:ANNIENTARMI..
Ho paura a pesarmi,ho distrutto la seconda bilancia,l’ho distrutta perché era diventato un ossessione pesarmi,pesarsi 13/14 volte al giorno era diventato un ossessione.So che per ogni kilo perso comprometto una situazione gia delicata,ma poi si affaccia subito un senso di felicità nel vedere i numeri diminuire.

Sono arrivato alla fine di un altro inutile interminabile e monotono post.Non posso far altro che ringraziare chi è arrivato fin qui [e di aver perso il suo tempo].A me rileggerlo mi mette un senso di vergogna immenso,ma ormai……

Inutile postare i giorni della mia assenza…..gli stessi dell’ultima volta…

Ryan Thomas